Una vera e propria icona del mondo dell’orologeria. Scopriamo la storia e tutte le caratteristiche del Bulova Oceanographer Devil Diver.
Dietro a un grande orologio c’è sempre una grande storia, ed è il caso del Bulova Oceanographer, un pezzo storico di uno dei brand più interessanti del mondo dell’orologeria, prodotto dalla casa newyorkese sotto commissione della NATO negli anni Settanta. Si tratta di un segnatempo automatico dedicato alle immersioni in profondità, soprannominato Devil Diver per il suo valore di impermeabilità di 666 piedi (ovvero 200 metri).
Questo orologio, inizialmente sviluppato per le forze armate americane, oggi è tornato alla ribalta e Bulova lo ha rimesso in produzione all’interno della collezione Oceanografo: scopriamone tutte le specifiche e la storia che c’è dietro.
Bulova Oceanographer Devil Diver: la storia
Bulova Oceanographer nasce nel 1972, quando la NATO commissionò all’azienda l’ideazione di un orologio adatto al corpo dei Marines, che potesse permettere ai militari di svolgere missioni in profondità. Una sfida che Bulova accettò di buon grado. E così nacque Bulova Oceanographer, un orologio destinato a diventare un’icona del settore, nonché un punto di riferimento degli orologi subacquei maschili.
La sua grande particolarità stava proprio nel livello di profondità che l’orologio era in grado di garantire a chi lo indossava: in quegli anni il massimo che gli altri orologi potevano assicurare si aggirava intorno ai 300 piedi. Bulova si spinse oltre il doppio, realizzando un modello che poteva raggiungere i 666 piedi, ovvero 200 metri. Un risultato che oggi può sembrare scontato, ma che negli anni Settanta rappresentò una vera e propria svolta.
Da questo numero, tipico della simbologia legata al Diavolo, nasce il soprannome di Bulova Devil Diver, che letteralmente potrebbe essere tradotto come Diavolo subacqueo.
Bulova Oceanographer Devil Diver: le caratteristiche
Sebbene il Devil Diver sia un orologio divenuto simbolo dell’universo marinaresco, questo segnatempo unisce prestazioni di altissimo livello con un design tutt’altro che sportivo, ma semplice, moderno ed elegante.
La riedizione di questo orologio automatico da immersione, realizzato in acciaio inossidabile, mantiene caratteristiche e design simili al modello originale ideato negli anni Settanta: è munito di una ghiera girevole caratterizzata da dettagli neri e rossi e un quadrante nero a tre lancette con indici luminescenti e datario a 3 ore, dove ovviamente non poteva mancare la celebre scritta 666 feet.
Lo spessore dell’orologio è di 14,55 mm, la cassa ha un diametro di 44 mm ed è munito di vetro zaffiro con trattamento antiriflesso blu. Il bracciale, dotato di una fibbia di chiusura doppia a pressione, è realizzato anch’esso in acciaio inossidabile
Da segnalare il movimento meccanico automatico Miyota calibro 8215, con circa 40 ore di riserva di carica, 21 rubini, 21.600 a/h e sistema antiurto Parashock. Infine, proprio come l’originale, il nuovo Oceanographer è impermeabile all’acqua fino a 200 metri ed è certificato ISO.
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