Fondata a Milano nel 1967, Pomellato ha rivoluzionato la gioielleria con il suo design innovativo e le collezioni iconiche, diventando un simbolo globale di lusso e sostenibilità.

Pomellato è un nome che evoca eleganza, innovazione e artigianalità nel mondo della gioielleria. Fondata a Milano nel 1967 da Pino Rabolini, l’azienda ha saputo distinguersi fin dall’inizio grazie a una visione audace e rivoluzionaria. In questo articolo, ripercorriamo la storia di Pomellato, esplorando le tappe fondamentali che hanno portato il marchio a diventare un simbolo di lusso e raffinatezza nel panorama internazionale.

Gli Inizi: L’Innovazione degli anni ’60

Negli anni ’60, il mondo della gioielleria era dominato da un design tradizionale e classico. Pino Rabolini, figlio di una famiglia di orafi, decise di rompere con queste convenzioni. La sua intuizione fu quella di creare gioielli prêt-à-porter, accessibili e versatili, pensati per una donna moderna e dinamica. Questa idea si tradusse in una serie di creazioni audaci, caratterizzate da linee morbide e da un uso innovativo delle pietre colorate.

Gli Anni ’70: la nascita dell’iconico nudo

Gli anni ’70 rappresentarono un periodo di grande crescita per Pomellato. In questo decennio, l’azienda lanciò la collezione “Nudo”, destinata a diventare una delle più iconiche nella storia del marchio. I gioielli Nudo sono riconoscibili per il loro design essenziale e per l’uso di pietre preziose sfaccettate, montate senza griffe. Questo approccio minimalista ed elegante conquistò immediatamente il pubblico, facendo di Nudo un simbolo di eleganza contemporanea.

Gli Anni ’80 e ’90: espansione e innovazione

Con l’arrivo degli anni ’80 e ’90, Pomellato continuò a espandersi, consolidando la sua presenza nei mercati internazionali. Durante questo periodo, l’azienda introdusse nuove collezioni e sperimentò con materiali innovativi, come il legno e l’avorio vegetale, sempre mantenendo alti standard di qualità e artigianalità. La combinazione di tradizione e innovazione permise a Pomellato di rimanere all’avanguardia nel settore della gioielleria.

Il Nuovo Millennio: sostenibilità e lusso etico

Nel corso degli anni 2000, Pomellato ha iniziato a focalizzarsi sempre più sulla sostenibilità e sull’etica nel processo produttivo. L’azienda si è impegnata nell’uso di oro certificato Fairmined e ha adottato pratiche responsabili per garantire il rispetto dell’ambiente e delle comunità locali. Questo impegno verso il lusso sostenibile ha ulteriormente rafforzato la reputazione di Pomellato come leader nel settore.

Oggi: un’icona globale

Oggi, Pomellato è riconosciuto a livello mondiale come un marchio di lusso sinonimo di creatività e qualità. Con una rete di boutique in tutto il mondo e una presenza online sempre più forte, l’azienda continua a innovare e a ispirare. Le collezioni di Pomellato, che spaziano dai classici Nudo e M’ama Non M’ama alle nuove creazioni, riflettono un perfetto equilibrio tra tradizione e modernità.

La storia di Pomellato è un viaggio straordinario attraverso decenni di innovazione, creatività e passione per l’eccellenza. Da Milano al resto del mondo, il marchio ha saputo trasformare la gioielleria in una forma d’arte, creando pezzi che non solo adornano, ma raccontano storie. Con un occhio sempre rivolto al futuro e un impegno costante verso la sostenibilità, Pomellato continua a brillare come un faro di eleganza e stile nel panorama globale della moda e del lusso.